Odontoiatria multidisciplinare
L'Odontoiatria multidisciplinare non è altro che l'odontoiatria moderna, sempre più infatti l'Odontoiatra alla luce delle nuove conoscenze si confronta con nuove procedure cliniche e nuove tecnologie che richiedono un alto grado di specializzazione e la necessità di continui aggiornamenti e investimenti per cui è indispensabile che uno studio odontoiatrico professionale moderno, sia composto da diversi professionisti che, pur con la propria specializzazione, interagiscano in simbiosi come un team sportivo, dove il traguardo è rappresentato dal raggiungimento dell'obiettivo, che nel nostro caso è rappresentato dallo stato di salute orale del paziente.
Come ogni squadra affiatata è necessario però che vi sia un Coach che:
- coordini gli interventi dei singoli,
- pianifichi una cronologia di interventi,
- si assumi la responsabilità del progetto riabilitativo di cura
che costantemente relazioni al paziente:
- lo stato di avanzamento lavori
- sopraggiunti problemi clinici reversibili ed irreversibili
- eventuali modifiche del progetto iniziale
- modifiche del preventivo che verrà contabilizzato in amministrazione .
La figura professionale specialistica che maggiormente si presta ad essere il coordinatore del progetto terapeutico è quella del protesista dello studio, meglio se anche titolare, per avvalorare la responsabilità dei processi decisionali, che spesso fanno i conti con i costi da sostenere.
Il protocollo operativo strategico necessario per arrivare al completamento del progetto riabilitativo passa per:
- una raccolta delle informazioni:
- anamnesi
- stato di salute generale
- ev. esami di laboratorio
- diagnosi delle controindicazioni al trattamento odontoiatrico:
- allergie a farmaci e/o anestetici
- pazienti fobici
- difficoltà all'apertura della bocca
- eccessiva salivazione o secchezza del cavo orale
- riflesso del vomito
- stomatiti erpetiche ricorrenti o afte
- esami radiografici
- ortopanoramica
- telecranio nelle due proiezioni Postero-anteriore, Latero-laterale ( nel caso di trattamento ortodontico)
- full endorale tramite videoradiografie (19 rx)
- - esami tomografici
- modelli studio in gesso
- sondaggio parodontale con relativa scheda
- raccolta immagine fotografiche intraorali
Tutte queste informazioni vengono digitalizzate e montate su un programma di presentazione slide tipo Power point per PC o Key note per Mac e completate con testo per descrivere:
- diagnosi dentale generica
- diagnosi dentale specifica
- prognosi generale
- prognosi specifica
- problemi
- piano di trattamento
-
preventivo
Dopo la presentazione dello studio del caso e l'accettazione del piano di trattamento, si costruisce il programma di lavoro che permette di protocollare e pianificare cronologicamente i diversi trattamenti dei vari specialisti, in una chiave di lettura multidisciplinare.
Nello specifico verranno annotati
-
ordine cronologico degli interventi
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tipo di intervento
-
operatore
-
tempo necessario
-
calendario intervalli di tempo
-
note per componenti o manufatti presenti a studio o consegnati dal laboratorio in stretta comunicazione con i clinici
È bene fissare una scaletta di appuntamenti, cosìcche ogni operatore clinico sia informato sui trattamenti in corso e futuri e sappia in anticipo da chi verranno effettuati, in modo tale, da avere il riferimento dei clinici a cui sottoporre eventuali comunicazioni in merito alle situazioni cliniche riscontrate e alle procedure da adottare.
È bene altresi che il piano di trattamento preveda delle pause con fasi di rivalutazione già preventivate dal Piano cura, in modo da indirizzare la terapia verso le procedure con risultati più predicibili.
Tutto ciò perchè chiarezza e dialogo aperto con il paziente costituiscono per noi elementi indispensabili.
Dott. Michele Nicolich